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#videoclip

AGNESE GALASSI – VINCITRICE SANREMO NEW TALENT – “ORIGAMI”

“Gae Capitano & Paolo Paolini firmano ” Origami” per Agnese Galassi, la quindicenne Ferrarese vincitrice di Sanremo New Talent” “Il premio è stato assegnato dal Maestro Vince Tempera” “Maria Teresa Ruta madrina della manifestazione, organizzata da Devis Paganelli. ” ” Il videoclip è stato prodotto dalla Fonoplay di Paolo Paltrinieri”

 

 

 

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© Esclusiva proprietà intellettuale di Gae Capitano @ Songwriting Academy 

ADRIANA SPURIA -“FRAGILE”

“Più che testo, poesia, come sempre, quando si ha a che fare con il songwriter torinese: “L’odore delle stelle che cade prima della notte sulla mia pelle non va più via”, lo trovo di una sensibilità straordinaria”

[ZTL Magazine] 

“Un testo nel quale Gae Capitano sulla composizione di Adriana Spuria ha dato il meglio di sé, interpretando con maestria la versione originale in inglese scritta dalla cantautrice siciliana”

[RGitalia]

“Una canzone che attraverso la squisita penna di Adriana e Gae Capitano ci trasporta con delicatezza in un viaggio musicale fuori dal comune”

[Juke Box di Alba Cosentino]

 

La vita è un viaggio che si alterna tra paesaggi deserti, sedie vuote, strade infinite e spazi sconfinati, solitudini e gioie, legami indissolubili ed eterni, complicità tutta al femminile e amori meravigliosi. “Saremo uniche Sensei in questa vita perché sei tu l’altra parte di me” scrive Gae Capitano coautore del brano con Adriana, dove Sensei è la madre, l’amica, l’amore, la madre terra e la funzione di  maestro che vive in ognuno di questi personaggi. Un video interamente girato in America, tra il Grand Canyon, la route 66, lo Yosemite park e New York.

Un Un avvicendarsi di paesaggi e volti ,persone importanti  che ci lasciano ma che saranno con noi per sempre, come mamma Michela scomparsa recentemente e a cui Adriana ha dedicato questo video.

La vita viaggia attraverso lande deserte e sconfinate, conosce il sapore amaro dell’abbandono e della solitudine, ma poi si rigenera con fiducia e amore ancora una volta ed esulta di gioia e di forza, con rinnovata bellezza .

Fragile comincia con un pianoforte  e una sedia nel Grand Canyon, poi  un viaggio attraverso il deserto, come Thelma e Louise…Un’alternanza di suoni acustici ed elettrici, di piano e forte che si dipana in questo mix di rock ballad e canzone d’autore. Un testo nel quale Gae Capitano sulla composizione di Adriana Spuria ha dato il meglio di sé, interpretando con maestria la versione originale in inglese scritta dalla cantautrice siciliana.

Intervista Adriana Spuria su SKY TG 24

Sono sempre stata convinta  che le canzoni esistano  ancor prima che noi compositori e autori le creiamo e che ci usino come mezzi per manifestarsi proprio come accade per  una nuova vita”

“A tal proposito Fragile racconta una  storia che mi tocca nel profondo riguardandomi  intimamente, non credo di esagerare se dico  che questa canzone ha avuto una funzione premonitrice nel mio percorso di vita. La musica possiede una saggezza profonda, antica come la terra e racconta l’evoluzione degli eventi, talvolta addirittura anticipandoli, ancor prima che noi li sperimentiamo”

“In un pomeriggio di  marzo 2021, credo fosse il giorno 20, composi questa canzone. Era una preghiera rivolta a qualcuno di non ben definito, ma qualcuno di importante, era la preghiera di non andar via ,una richiesta di non abbandono. La sera che conclusi questo brano mia madre ebbe una emorragia cerebrale e dopo 36 giorni morì.

In quei 36 giorni in cui mamma lottava per la sua sopravvivenza, chiesi  a Gae Capitano di scrivere un testo in italiano in cui si parlasse del  legame eterno madre/figlia, della fragilità della separazione, dell’amore che le terrà unite per sempre”

“Così la madre divenne Sensei (In giapponese Maestro) nel testo di Gae , quel maestro che vivrà per sempre dentro di noi. Ma il brano accenna anche ad un nuovo amore, anch’esso maestro. Accade che la vita sia un viaggio  attraverso lande deserte e sconfinate, che impariamo il sapore amaro dell’abbandono e della solitudine, ma poi la vita si rigenera e ancora una volta incontriamo l’amore ed esultiamo di gioia e di bellezza, con rinnovata forza. Fragile racconta di un viaggio e dei legami indissolubili ed eterni. “

“Il videoclip è stato interamente girato in America, tra il Grand Canyon, la Route 66 e New York.

Il brano comincia con un pianoforte  e una sedia nel Grand Canyon, poi un viaggio attraverso il deserto, la madre e due donne che come Thelma e Louise guardano verso nuovi orizzonti…un’alternanza di suoni acustici ed elettrici, di piano e forte che si dipana in questo mix di rock ballad e canzone d’autore.

Dedico Fragile a mia madre, colei che mi ha sempre sostenuto e invogliato a fare la mia musica

 

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Fragile Adriana Spuria 

Ha il suono del deserto
il vento nei capelli
l’asfalto brucia
e ora noi
Ci giocheremo tutto
ci basterà uno sguardo
non torneremo
indietro mai

La strada corre e nella radio
suona “Ring of fire” di Johnny Cash
e sembra un mare questo cielo
chiudo gli occhi e ora volo libera
non sono

Fragile se sei
adesso dentro i giorni miei
noi come Thelma
& Louise
-saremo-

Uniche Sensei
di questa vita perché sei
tu l’altra parte
di me

L’odore delle stelle
che cade prima della notte
sulla mia pelle
non va più via

Ti guardo e ora so
perché tutto d’improvviso ha un senso:
bastava solo
un po’ di follia

La strada corre contro il vento
e la radio suona “I Do” di Jessie James
E’ un mare all’orizzonte il cielo
e finalmente sono libera

Non sono fragile se sei
adesso dentro i giorni miei
noi come Thelma
& Louise

noi
Uniche Sensei
di questa vita perché in fondo sei
tu l’altra parte
di me
tu l’altra parte
di me
tu l’altra parte
di me

 

 

 

 

© Esclusiva proprietà intellettuale di Gae Capitano @ Songwriting Academy 

© Gae Capitano, 2022