Nessuno possiede formule magiche per i mestieri del mondo della musica; ma è sicuramente interessante sapere quale sia il pensiero di professionisti del settore e artisti che ammiriamo”

«Enrico Ruggeri»

” Autostima e autocritica: si sbaglia sia se ci si stima troppo, sia se si continua a pensare che gli altri siano piu’ bravi e rimanendo in stallo, sommersi dai propri dubbi. Occorre equilibrio. Se si intende fare musica come rivalsa sociale ogni strada va bene: prodursi, inseguire follower sui social, caricare video su tik tok: essere in qualche modo presenti. Ma se volete diventare musicisti veri, l’unica strada è suonare, suonare, suonare. Trovate persone che la pensano come voi e passate del tempo in sala prove. Per la scrittura di canzoni ascoltate i lavori dei grandi autori; cercate i vostri punti deboli e lavorateci su; canticchiate le vostre musiche senza i testi, per capirne la forza di comunicazione”

 

«Max Casacci [Subsonica]»

“Saper stare sul palco, strutturare il proprio carattere, scegliere i partner giusti. Incontro spesso giovani che mi dicono che senza promozione e ufficio stampa non si arriva da nessuna parte: non è cosi. Ci sono mille modi per dire qualcosa se hai veramente qualcosa da dire. Il motivo per cui i Subsonica fanno ancora parlare di sé è molto legato alla sperimentazione e la scelta iniziale di curare i concerti: concerto dopo concerto abbiamo costruito il nostro contatto con il pubblico. Una volta che hai una credibilità come artista, la capacità di stare su un palco e un pubblico che ti segue allora si possono trovare i giusti partner per improntare una strada discografica, anche se -specialmente all’inizio- alcuni avranno obiettivi diversi dai vostri .”

«Diego D’Agata [Splatterpink]»

“Lasciate perdere e mettetevi a studiare fisica, astronomia, biologia. Andate a far scontrare particelle o a fare ricerca genetica. Ma nel caso vogliate fare i musicisti o gli scienziati  mettete più spazio possibile tra voi e l’Italia. In Italia una lobby di straccioni senza talento ha prodotto solo fughe di cervelli e musica di merda. Mollate tutto e andate all’estero. Andate a suonare in Giappone, Thailandia, Indonesia. E’ lì che io ho trovato terreno fertile”

«Ron»

“Continuate a sognare e fate diventare i vostri sogni il vostro scopo, perchè non è solo questione di fortuna ma anche di determinazione e dedizione per ciò che si ama veramente. Se volete che la musica diventi il vostro mestiere rimanete voi stessi e non perdere mai il coraggio”

«Cosmo»

“Non pensate al successo in nessun modo. La ricerca osssessiova del successo, la celebrazione narcisistica della star, l’esibizione di grandi numeri vanno svuotati di significato: il successo è quello che la società sventola davanti agli occhi di tutti per farti credere che se uno si impegna ce la fa con le sue sole forze. Fate musica con amore del rischio e della sperimentazione. non inseguite facili illusioni ma fate semplicemente qualcosa di speciale”

«Fiordaliso»

“Non mollate mai ma considerate un piano B, una strategia alternativa. Mi sono rimessa in gioco molte volte, ho scritto libri, partecipato a talent e format televisivi, ma oltre il dono della voce ci sono stati grandi sacrifici: ai giovani che si vogliono avventurare nel mondo della musica dico: bisogna crederci. Non spegnete mai la passione e curate personalmente ogni dettaglio della vostro essere artisti ”

 

 

© Gae Capitano @ Songwriting Academy

 

News Songwriting Academy Video

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *